La gamification in ambienti business è un’avanzata tecnica di gestione di persone e processi che può aumentare sensibilmente la produttività dei dipendenti, motivarli e raggiungere gli obiettivi aziendali in modo più rapido ed efficiente.
Alla tradizionale definizione di gamification si sta sempre più sostituendo, parlando di organizzazioni, il concetto di enterprise gamification.
Non si tratta solo di una nuova definizione di tendenza ma di un vero e proprio spostamento del focus, non più basato solo sul coinvolgimento e sul gioco ma finalizzato a legare le strategie di gamification a kpi e indicatori di performance aziendali.
In poche parole, giocare e coinvolgere non basta più.
La gamification in ambiti aziendali deve diventare e diventerà presto uno strumento di supporto non solo per i dipendenti ma anche per executive e top manager per definire nuovi kpi, monitorarli in tempo reale e riuscire ad aver un controllo su tutti i fattori che portano ad un determinato obiettivo atteso; nel nostro caso la produttività aziendale.
Ma prima…
Gamification vs enterprise gamification
La gamification ha iniziato a guadagnare la sua popolarità nel 2010. Le promesse in termini di maggiore coinvolgimento e motivazione dei partecipanti al gioco, in qualsiasi contesto, ha quindi attirato l’attenzione di organizzazioni e imprese.
Quasi immediatamente, tuttavia, divenne evidente che mancava di alcuni elementi, principalmente a causa di ciò su cui si concentrava.
Ancora oggi progetti di gamification sono esclusivamente focalizzati sull’aggiunta di elementi di gioco, attraverso soluzioni standard e preconfezionate, su processi e attività aziendali.
Un esempio su tutti: CRM che presentano plugin per aggiungere punti, badge e classifiche con l’obiettivo di generare un maggior coinvolgimento per gli utilizzatori.
Ma cosa significa maggior coinvolgimento? Serve davvero alle aziende?
Certo il coinvolgimento è importante ma deve essere finalizzato ad un obiettivo, legato a dei kpi e in modo più esteso ad un processo di cambiamento giustificato dai risultati che l’organizzazione si aspetta di conseguire.
Immagina di valutare due soluzioni di gamification, quale sceglieresti?
Quella che ti assicura un maggior coinvolgimento dei tuoi dipendenti o quella che attraverso il coinvolgimento ti mostra chiaramente come aumentare produttività e performance.
Questa è l’enterprise gamification.
Rimangono valide le meccaniche e le dinamiche della gamification tradizionale ma il focus viene spostato sui reali obiettivi aziendali: produttività, kpi e risultati.
Oggi la vera enterprise gamification agisce sulle organizzazioni attraverso:
- Un redesign e reingegnerizzazione di processi e attività.
- La valorizzazione dei dati e delle informazioni derivanti dalla people analytics.
- Definizione di modelli e framework per valutare performance e produttività.
- Favorire la crescita personale e professionale dei dipendenti.
- Agevolare la misurazione di kpi, processi e attività.
Come la gamification aumenta la produttività dei dipendenti
La gamification è uno degli strumenti più efficaci per aumentare la produttività aziendale agendo sulla motivazione e coinvolgimento dei dipendenti.
Questo non avviene semplicemente perché i dipendenti si divertono a giocare, ma perché dinamiche di gioco ben progettate agiscono su leve emotive e psicologiche in grado di modificare il comportamento umano.
A causa della dopamina che produciamo a livello cerebrale, l’entreprise gamification può promuovere più facilmente il cambiamento aziendale, guidare l’adozione di comportamenti attesi, facilitare lo svolgimento di più mansioni e motivare qualsiasi dipendente a fissare obiettivi sempre più ambiziosi per la propria realizzazione professionale e personale.
Al crescere del numero di partecipanti al gioco l’enterprise gamification può contribuire a creare un forte senso di squadra e team building. I dipendenti tenderanno a collaborare in modo più intenso e a condividere informazioni spontaneamente se sanno che lavorare insieme può aiutarli a vincere.
Con il termine change management si intende la costruzione di un percorso di cambiamento che da una situazione attuale fissa un obiettivo e una transizione necessaria per raggiungerlo.
Introdurre in modo efficace il change management comporta la considerazione di diversi elementi. I pilastri sono 4, secondo il modello 4P:
- People: significa cambiare la mentalità e la cultura delle persone, l’aspetto più difficile e oneroso. Il change management efficace ha come obiettivo quello di mettere l’utente al centro.
- Process: occorre rivedere i processi in chiave moderna, efficace e digitale.
- Platform: serve introdurre in aziende le tecnologie digitali a supporto della produttività, in un mondo ormai mobile.
- Place: ovvero ripensare i luoghi di lavoro in un’ottica di activity based workspace e smart working.
Aumentare la produttività aziendale con la enterprise gamification: da dove iniziare
Chiaramente date le infinite tipologie di aziende, contesti lavorativi e scenari organizzativi l’applicazione della enterprise gamification difficilmente segue uno schema fisso.
Progetti di gamification aziendali difficilmente saranno simili tra loro proprio perché agiranno su persone, culture aziendali e strutture organizzative fondamentale diverse e nella maggior parte dei casi uniche.
Esistono però dei principi e delle best practices che possono assicurare un aumento della produttività aziendale attraverso la enterprise gamification.
Il consiglio è di valutarli attentamente prima di investire tempo e risorse su strumenti e tecnologie per implementare il tuo progetto di enterprise gamification.
Identifica risultati attesi, kpi e rendi possibile la misurazione del ROI
Prima di implementare la gamification in azienda è imprescindibile sviluppare un framework che ti consenta di identificare:
- I risultati e gli obiettivi attesi aziendali.
- La tipologia di utenti coinvolti dal progetto.
- I comportamenti, processi, attività da ridisegnare o modificare.
- L’identificazione di kpi per tenere traccia dei risultati.
- Funzionalità richieste che faciliteranno la scelta della tecnologia migliore.
Solo in questo modo sarà possibile arrivare a determinare l’effettivo ROI per la tua organizzazione.
Infatti, se da un lato produttività aziendale è facilmente misurabile attraverso opportuni indicatori chiave di performance, dall’altro può essere molto più complesso comprendere come la modifica di comportamenti può andare ad impattare gli stessi kpi.
Per fare un esempio pratico: non avrebbe senso implementare badge, classifiche e punteggi se poi non sei in grado di stabilire quale sia l’aumento di produttività aziendale aggiunto dai tuoi vincitori (che poi dovrai gratificare e premiare in qualche modo).
L’applicazione di un framework, focalizzato anche sui partecipanti al gioco, può supportati nell’individuazione di nuovi indicatori chiave di performance e definire una relazione diretta tra comportamenti attesi, kpi e performance aziendali.
Questa è la vera potenza della enterprise gamification perché se diventa possibile ripercorrere la strada a ritroso, ovvero capire come e perché un cambiamento porta ad un risultato aziendale sarà possibile determinare il ROI reale.
La disponibilità di kpi e di un monitoraggio in tempo reale viene garantita proprio dalle dinamiche del gioco degli utenti coinvolti. Non dovrai utilizzare strumenti di monitoraggio e controllo ma ti basterà seguire l’evoluzione naturale e spontanea del gioco.
Come?
Sarà lo stesso gioco e le dinamiche di rewarding alla base che forniranno feedback sui risultati, i dati saranno più precisi, a volte direttamente in streaming, annullando la necessità di forme di reporting manuali da parte dei dipendenti.
Impara a guidare il cambiamento
L’enterprise gamification agisce come avrai intuito sulle persone e nella maggior parte dei casi per arrivare ad un risultato atteso è necessario cambiare.
Può essere necessario modificare comportamenti, ridisegnare processi, utilizzare nuove tecnologie e strumenti o arrivare a ridefinire ruoli e responsabilità aziendali.
In tutti questi casi il fulcro sono sempre le persone e l’enterprise gamification diventa lo strumento perfetto per comprenderne abitudini, comportamenti, soft skill sviluppabili potenzialità e limiti.
In particolare, le soft skills rappresentano oggi un termine che viene spesso utilizzato, ma non sempre compreso. Possiamo definirle come capacità e qualità desiderabili in ambienti di lavoro che non dipendono dalla conoscenza acquisita, ad esempio:
- Capacità di giudizio.
- La capacità di interagire con altre persone.
- Un atteggiamento positivo verso il lavoro.
- La flessibilità verso i cambiamenti.
Si tratta di competenze che stanno diventando sempre più importanti perché stanno diventando troppo scarse in un mondo sempre più digitalizzato dove le persone non si rapportano più tra di loro direttamente e, se lo fanno, la comunicazione passa attraverso schermi o chat.
Algoritmi, machine learning, people analytics e intelligenza artificiale sono tutte tecnologie che causeranno un importante effetto di disruption nel mondo aziendale che conosciamo, ma avranno in ogni caso bisogno di persone per essere create, gestite e diffuse.
Un numero crescente di organizzazioni si sta quindi rendendo conto che lo sviluppo di soft skills le può rendere più flessibili e agili verso qualsiasi cambiamento.
Le soft skills creano dipendenti con maggiori livelli di attenzione, pazienza, empatia, coinvolgimento e flessibilità che non saranno solo più produttivi ma permetteranno ai futuri manager del cambiamento di passare alle nuove tecnologie in modo naturale e spontaneo.
Il focus sulle persone e loro qualità ti aiuterà a comprendere in anticipo quali potrebbero essere gli ostacoli al cambiamento, quali resistenze sono da vincere e quali comportamenti sono invece da valorizzare maggiormente.
Con questo assett di informazioni il design del tuo progetto di enterprise gamification seguirà una metodologia user-centered che ne aumenterà drasticamente le possibilità di successo, a prescindere dalla tecnologia utilizzata.
Passa da valutazioni soggettive ad oggettive
Se le imprese sono fatte di persone è anche vero che per sopravvivere devono basarsi sui numeri.
Nel nostro caso poco importa se i dipendenti sembrano lavorare di più, sono più coinvolti e felici di lavorare nell’organizzazione.
Quello che importa in termini di produttività sarà sempre conoscere in che percentuale è aumentata grazie ad iniziative di enterprise gamification: del 5%, del 10% o del 20%?
L’implementazione della enterprise gamification ti permette di sfruttare, per questo tipo di valutazioni nuovi set di dati oggettivi, legati a persone e processi aziendali per tracciare in modo oggettivo le performance aziendali.
La trasparenza non fa bene solo all’organizzazione ma anche alle persone che vi lavorano. Ci sarà una maggiore comprensione del proprio ruolo, delle proprie potenzialità e di quelle degli altri, costruendo un terreno fertile per successive attività di team building.
Poniti le giuste domande per valutare la qualità del tuo progetto
L’era del capitale industriale sta lasciando il posto ad una centrata sul capitale umano.
Il successo nell’economia di oggi sta diventando sempre più dipendente dalle idee e dalle innovazioni che risiedono in proprietà intellettuali piuttosto che fisiche. Ciò significa che gli esseri umani piuttosto che le macchine sono ancora una volta in prima linea nel processo di creazione del valore.
Se stai valutando soluzioni di enterprise gamification nella tua organizzazione è fondamentale ricordare che l’obiettivo non è semplicemente quello di coinvolgere i dipendenti, ma di promuovere un vero cambiamento organizzativo e di processi sulle persone.
Di conseguenza, la gamification dovrebbe essere implementata in un modo che li incoraggi a raggiungere gli obiettivi, a spingersi oltre i propri limiti e ad essere più produttivi.
Il successo del tuo progetto dipenderà quindi anche da:
- Presenza di dati e informazioni per una continua ottimizzazione.
- Un feedback chiaro e istantaneo per le azioni intraprese.
- Kpi rilevanti e facilmente identificabili per legare il gioco alle performance aziendali.
- Percorsi semplificati e di crescita continua per i partecipanti al gioco.
Dopo tutte queste considerazioni è il momento, ancor prima di passare alla tecnologia, di analizzare la struttura dell’organizzazione e dei relativi flussi di lavoro/attività per comprendere come il tuo progetto di gamification riesca a passare agevolmente da una fase progettuale ad una operativa.
Prova ad esempio a chiederti:
- I tuoi processi pianificati sono semplici e intuitivi?
- Forniscono un feedback immediato e chiaro all’utente?
- Il dipendente può agevolmente vedere e misurare i propri progressi?
Ma cosa ancora più importante: il tuo progetto di gamification riesce a fornire un riscontro intuitivo per dipendenti e azienda su come migliorare prestazioni e produttività aziendale?
Leve e strumenti per aumentare la produttività
Ogni dipendente, nello svolgimento del proprio lavoro, è motivato in maniera diversa.
Avere una chiara comprensione di ciò che spinge ogni membro del team nell’ottenere buoni risultati, può risultare fondamentale per il successo dell’azienda.
Un buon leader hr deve essere in grado di gestire in modo efficace le motivazioni del suo team. Vediamo quindi quali sono le principali leve e strumenti per motivare i dipendenti, sviluppare al massimo le loro potenzialità e massimizzare la produttività aziendale.
Dalla motivazione estrinseca alla motivazione intrinseca
La gamification è in grado di influenzare la motivazione intrinseca, cioè quella motivazione guidata da ricompense non legate a premi fisici, come ad esempio denaro, coupon etc…
Attraverso la motivazione intrinseca è possibile incentivare comportamenti e azioni desiderate dai dipendenti sfruttando solamente “il gusto o il piacere di farlo”.
Ti sembra difficile?
In realtà, se vengono comprese precisamente le dinamiche guidano i comportamenti umani, la motivazione intrinseca è molto più potente di quella estrinseca.
Il motivo è dovuto al fatto che è legata ad una forza, ad una spinta interiore e non a sollecitazioni e ricompense esterne: è un commitment personale.
Le emozioni scatenate sono spesso la curiosità, il piacere di apprendere e la realizzazione personale e professionale che arrivano a coincidere quasi perfettamente.
La motivazione intrinseca nel lungo periodo aumenta l’autostima e questo potrebbe richiedere un percorso di crescita pianificato che porti il giocatore ad affrontare giochi e/o tasks di difficoltà crescente.
Un compito o un’attività troppo semplice non desta interesse, non impegna completamente e non consente di sperimentare il piacere che deriva dall’essere assorbiti ed intenti in qualcosa di ingaggiante. Questo è quello che fanno esattamente i giochi, ecco perché ci piacciono così tanto.
L’implicazione finale?
Svolgere un compito aziendale con la stessa motivazione garantirà automaticamente una maggiore produttività generale.
Passiamo ad un semplice esempio pratico di applicazione.
Una buona strategia per scoprire quali logiche e dinamiche di gamification sono più efficaci è il concentrarsi sul comportamento dei dipendenti e premiarli per le cose che fanno già correttamente.
Questo li motiverà a fare ancora meglio e a dare un feedback qualora fosse possibile implementare azioni migliorative.
In una tale logica si possono sfruttare anche i Social Media come driver di motivazione, in quanto possono portare alla condivisione di risultati e performance, tutti potranno vedere chi è stato premiato e perché inspirando un miglioramento continuo.
La motivazione estrinseca attraverso premi, denaro e classifiche dovrebbe servire non come driver principale per guidare i comportamenti ma per rendere chiaro e trasparente il sistema di premiazione e rewarding.
I dipendenti non lavorano più duramente per “essere primi” in classifica, per loro è importante essere primi in una classifica che venga considerata importante da tutti i partecipanti al gioco.
La gamification aziendale riesce a dare un valore tangibile a qualsiasi tipo di incentivo senza che debba essere necessariamente monetario. I driver per ottenere questo risultato sono:
- L’engagement ottenuto grazie alle dinamiche del gioco.
- Lo storytelling coinvolgendo direttamente i dipendenti che diventano “giocatori”.
- La capacità di creare emozioni oltre la sfera lavorativa.
- La creazione di percorsi formativi evolutivi.
- L’utilizzo di strumenti e applicazioni studiate ad hoc.
Ecco come badge, punti e classifiche assumono valore. Questa è la differenza tra enterprise gamification e inserire una semplice classifica nel tuo CRM per i tuoi agenti e/o venditori.
Inizia subito a incentivare e riconoscere comportamenti corretti e in linea con le tue aspettative
Non è un segreto che i dipendenti più felici e impegnati siano più produttivi. Si godranno il lavoro che svolgono, lavoreranno di più, lavoreranno meglio e saranno fedeli all’azienda più a lungo.
Quando la produttività dei dipendenti li spinge a raggiungere alti livelli, le possibilità della tua azienda di raggiungere il successo diventano ancora più realistiche.
Tuttavia, nella valutazione di progetti di enterprise gamification notiamo come spesso manchi il vero punto di partenza.
Ti stai orientando verso la gamification perché vorresti trovare incentivi per aumentare la produttività e quindi vendere di più?
Se la risposta fosse sì dovresti rivalutare il tuo punto di partenza.
Infatti, come potresti motivare i tuoi dipendenti a lavorare di più e aumentare la loro produttività se non si sentono adeguatamente ricompensati per il lavoro che stanno attualmente facendo bene?
La gamification non agisce infatti in modo diretto su KPI di business (come ad esempio le vendite) ma va ad agire su KPI intermedi che vanno poi a determinarli (produttività del tuo team di venditori).
Iniziare a premiare i tuoi dipendenti ti permetterà da subito di:
- Attrarre più facilmente nuovi talenti.
- Attivare processi di miglioramento continuo.
- Aumentare istantaneamente la produttività.
- Ridurre il turnover.
Un suggerimento sempre valido e che potrebbe facilitare l’adozione della enterprise gamification nella tua organizzazione è di riconoscere e premiare i lavori ben fatti.
Il riconoscimento alimenta la produttività e incoraggia a lavorare sodo.
Riconoscimenti e premi di qualsiasi natura sono strumenti che permettono di migliorare in modo significativo le performance. Nel rapporto WorkHuman Research Institute 2016 il 79% degli intervistati ha detto che programmi di riconoscimento e programmi a premi li spingono a lavorare più duramente.
Punta sul continuo sviluppo di competenze e soft skills
Anche la formazione ha un ruolo importante quando si tratta di aumentare la produttività dei dipendenti e, in ultimo, la produttività aziendale.
Avere dipendenti con competenze adeguate, aggiornati sulle ultime innovazioni tecnologiche e le ultime tendenze sul mercato è un fattore da tenere in considerazione per un’azienda che desidera restare al passo con i tempi ed essere competitiva.
Quando si pensa alla formazione aziendale, il termine “divertimento” probabilmente non è il primo termine che viene in mente.
In realtà la enterprise gamification utilizzata in sinergia con nuove modalità di formazione aziendale come l’e-learning è in grado di generare risultati sorprendenti.
Diventa molto più facile creare un ambiente di apprendimento informale efficace, aiutando i dipendenti a prepararsi a situazioni reali e sfide. Lo sviluppo della tecnologia e dei nuovi sistemi di apprendimento consente ai dipendenti di accedere alla formazione in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo.
In questo ambito la enterprise gamification, grazie alle dinamiche e meccaniche del gioco, incrementa il tasso di coinvolgimento e adozione di nuovi strumenti formativi, come ad esempio e-learning e LMS (Learning Management Systems).
I tuoi dipendenti potranno letteralmente divertirsi durante l’acquisizione di nuove conoscenze, incrementando così anche la profondità delle nozioni acquisite nel tempo.
Il progresso formativo, grazie alla enterprise gamification, sarà in tempo reale e, a differenza della formazione tradizionale, questo ti consentirà di:
- Implementare azioni correttive tempestive.
- Individuare nuove soft skills.
- Creare percorsi di apprendimento personalizzati.
Ricorda che è soltanto con un continuo processo di analisi, verifica e modifica che si otterranno risultati performanti in termini di formazione e acquisizioni di nuove competenze nel lungo periodo.
Punta sempre sulla massima personalizzazione
Ricapitolando i fattori critici per il successo di qualsiasi progetto di enterprise gamification sono:
- Il contesto aziendale.
- I partecipanti e gli utenti coinvolti nel gioco.
- La definizione di obiettivi attesi e kpi.
- La scelta della soluzione tecnologica più idonea.
- Il monitoraggio e l’ottimizzazione continua.
A questo punto soprattutto per quanto riguarda il quarto punto i problemi iniziano a manifestarsi quando le soluzioni tecnologiche valutate richiedono una ridefinizione dei punti precedenti.
Ciò può significare che:
- Il progetto di gamification non ha avuto un design sufficientemente curato se nessuna soluzione tecnologica è in grado di implementarlo.
- Soluzioni tecnologiche con scarso grado di personalizzazione impongo di modificare il progetto di enterprise gamification.
- API e integrazioni che invece di semplificare complicano le cose. Ad esempio, può essere facile sulla carta integrare il tuo CRM con applicazioni di gamification ma il problema di fondo non viene risolto: come ingaggiare gli utenti e come andare a personalizzare strumenti così complessi?
Mentre nel primo caso il problema può essere risolto tornando alla fase di progettazione, nel secondo le conseguenze possono essere catastrofiche.
Il progetto non sarà più focalizzato sull’utente ma sulla tecnologia, andando a disallineare quanto progettato con quanto verrà poi effettivamente implementato.
Il rischio è che classifiche, punteggi, badge e premi diventino fini a sè stessi senza andare ad aumentare la produttività aziendale e ottenendo con matematica certezza un ROI negativo per l’organizzazione.
Al contrario una piattaforma di gamification completamente personalizzata, fatta su misura per rispondere alle necessità del contesto aziendale e utenti coinvolti avrà probabilità di successo molto più elevate.
Non devi adattare il tuo progetto alle funzionalità della piattaforma di gamification, ma al contrario è la soluzione tecnologica che deve sviluppare solo ed esclusivamente le funzionalità necessarie all’implementazione del tuo progetto.
L’intera strategia di gamification potrebbe fallire miseramente solo a causa di un design scadente. Ciò significa che se la tua piattaforma di gamification manca di creatività, personalizzazioni e significato, i tuoi sforzi andrebbero sprecati.
I giochi sul posto di lavoro non sono una cura miracolosa per il morale basso e la produttività ridotta.
Il problema che affligge i dipendenti potrebbe essere di diversa natura: da un problema culturale a un problema di mancanza di competitività a un problema di disallineamento tra finalità personali e visione dell’azienda.
Per migliorare davvero la produttività dei dipendenti è necessaria una piattaforma di gamification ben progettata e implementata che applichi la filosofia e l’ideologia della tua azienda in modo che possa avere un impatto positivo sulle sfide quotidiane del posto di lavoro.
Implementando una soluzione standard ti stai fondamentalmente preparando per il fallimento. Semplici incentivi, classifiche e premi non avranno l’impatto che stai cercando se non si basa sulle tue strategie e sulla tua cultura aziendale.
Per aumentare davvero la produttività serve coinvolgimento e commitment personale
Progetti di enterprise gamification aziendali dovrebbero essere pensati e sviluppati per i dipendenti, non semplicemente applicati su di loro.
In questo senso la gamification non è quello strumento che utilizza classifiche e punteggi per motivare i dipendenti, ma cerca di coinvolgere i dipendenti in modo naturale stimolando il loro divertimento e la loro curiosità.
Utilizzare una classifica, infatti, non fa altro che paragonare le performance di un dipendente a quelle dei colleghi. Ciò in teoria incoraggia i dipendenti a lavorare più duramente per raggiungere gli altri ed essere migliori, influenzando così la produttività.
Tuttavia, questo comportamento se non controllato potrebbe disimpegnare buona parte della forza lavoro la quale diventerà apatica e senza stimoli perchè non si sentirà all’altezza.
L’obiettivo non deve essere quello di mettere i giocatori l’uno contro l’altro, ma piuttosto di fare in modo che ogni dipendente migliori le proprie prestazioni individuali.
I dipendenti più che denaro, vogliono un appagamento emotivo per l’investimento del loro tempo. Non vogliono semplicemente essere primi, vogliono sentirsi felici e realizzati per aver conquistato la loro posizione in classifica.
Quando la leadership non fornisce un modo ai i dipendenti di vincere il default è chiaro; si innesta la logica “Non posso vincere”.
Questo porta i dipendenti a smettere emotivamente di impegnarsi; a quel punto qualsiasi incentivo sarà difficilmente applicabile.
Non è un caso che il termine gamification venga e sia spesso associato nei videogiochi.
Con i videogiochi, la base per un feedback positivo è chiara. Leggi manuali, recensioni o procedure dettagliate e scopri come guadagnare punti o raggiungere obiettivi.
Non sempre esiste un meccanismo tale sul posto di lavoro. Spesso pensiamo che lo stipendio sia già la giusta ricompensa per un lavoro ben fatto.
Negare il feedback è la forma più severa di punizione psicologica che ci infliggiamo l’un l’altro. L’isolamento di un dipendente ne è un esempio.
L’importanza degli obiettivi e dello sviluppo personale
Per continuare a tenere alto l’engagement di un dipendente è possibile introdurre un percorso di avanzamento di carriera con un programma di apprendimento e sviluppo costante.
Un suggerimento è quello di implementare piani di sviluppo individuali che potrebbero essere strutturati come segue:
- I membri del team identificano tre obiettivi personali e tre obiettivi professionali.
- Assicurati che includano obiettivi sia a breve che a lungo termine.
- Identifica le loro attuali competenze e confrontarle con le abilità che questi obiettivi potrebbero richiedere.
Gli obiettivi elastici sono quelli che permettono di andare oltre la capacità attuale del tuo team (o del membro del team).
Dare loro questi obiettivi li motiverà a spingersi oltre i loro limiti percepiti e fare conquiste che aiuteranno la tua azienda.
Una cosa che tutti abbiamo in comune è la voglia di avere successo. Raggiungere obiettivi piccoli mantiene alta la motivazione e alimenta il desiderio di contribuire ad un progetto e avere un impatto rilevante.
Introduci spesso delle novità
Quando la tua squadra non riesce a trovare la motivazione per completare compiti familiari e basilari, aggiungere più lavoro e attività per lo stesso progetto è probabilmente l’ultima strategia da prendere in considerazione.
Introdurre delle novità, invece, potrebbe essere la soluzione vincente: in questo modo si pone rimedio alla mancanza di motivazione del team; sfruttando la neuroplasticità: l’abilità del cervello di affrontare e gestire i cambiamenti.
Il cervello, infatti, è un organo che predilige il cambiamento: di fronte alle nuove informazioni che riceve e alle sfide che deve affrontare si rinvigorisce.
Dai al tuo team qualcosa di nuovo ed entusiasmante su cui lavorare. La produttività aumenterà.
Enterprise gamification per aumentare la produttività aziendale: 3 esempi di successo
Arrivati qui potresti pensare che sfruttare la enterprise gamification per aumentare la produttività in azienda sia molto complesso e non esente da rischi di fallimento.
Ciò è in parte vero, ma ricorda che la vera difficoltà risiede specialmente nella fase di design iniziale. Se questa fase viene ben svolta e sufficientemente curata la realizzazione pratica sarà rapida, economica e non troppo complessa.
Difficile da credere?
Abbiamo raccolto qui 3 esempi pratici di come iniziative apparentemente semplici in termini di tecnologie e attività abbiano portato risultati straordinari.
Microsoft Communicate Hope
Nell’industria tecnologica, la fase di test di un nuovo gioco è uno sforzo enorme e spesso richiede attività di controllo ripetitive e noiose da parte dei team di sviluppo.
Il direttore della divisione Communication Hope Ross Smith ha subito compreso che la qualità dei feedback di utenti sul nuovo gioco e l’identificazione rapida di eventuali bug erano i kpi più rilevanti per velocizzare questa fase, aumentando la produttività.
Il piano è stato quindi quello di coinvolgere i giocatori finali nella ricerca di eventuali bug nei giochi e incentivarli nel fornire feedback, i contributi sono stati poi organizzati e categorizzati in una classifica che a sua volta era legata ad iniziative benefiche promosse da Microsoft.
I risultati sono stati eclatanti in termini di produttività, il coinvolgimento degli utenti finali ha aumentato drasticamente la qualità dei feedback e si è osservato che i giocatori finali sono stati in grado di trovare in media 16 bug in più rispetto agli sviluppatori.
Waxing Digital
Il fornitore di e-procurement Waxing Digital ha sapientemente valorizzato la enterprise gamification per raddoppiare la produttività del suo team di sviluppo.
Il processo di assistenza al cliente è stato trasformato in un gioco per gli sviluppatori. Ogni risoluzione di ticket attribuisce un determinato punteggio in base al tempo necessario per l’evasione.
Le risposte vengono poi verificate dal manager responsabile dell’ufficio e quindi il punteggio viene aggiornato in una classifica dove sono presenti tutti i membri dell’ufficio.
I quattro sviluppatori che ogni mese totalizzano il punteggio più alto vincono premi che possono essergli utili per lo svolgimento del loro lavoro; come corsi di formazione, cuffie, dispositivi elettronici…
Oltre ad una risoluzione più veloce dei ticket diminuita oltre del 30% si è registrata anche una maggiore collaborazione nell’ufficio, nonostante la classifica competitiva.
Cisco
Cisco dopo aver investito molte risorse in un programma di formazione globale sui Social Media per i propri dipendenti ha osservato come il programma, composto da 46 differenti corsi, fosse percepito dai dipendenti troppo pesante e non compatibile con la mole di lavoro da svolgere.
Piuttosto che abbandonare il progetto Cisco ha rimodulato il programma sfruttando la enterprise gamification.
Il corso è stato diviso in tre diversi livelli (Specialist – Strategist – Masters). Per accedervi i dipendenti devono completare moduli di difficoltà crescente e al termine ricevono una certificazione che attesta il livello raggiunto.
In aggiunta a questo sono state aggiunte quattro ulteriori certificazioni studiate per richiedere necessariamente la collaborazione tra dipendenti di diverse aree, favorendo il lavoro di squadra e il team building.
Anche in questo caso i risultati sono stati straordinari, 650 dipendenti hanno ottenuto la certificazione nei tempi previsti e sono state effettivamente completati più di 12500 corsi.
Per concludere
Quando alcuni elementi come la motivazione, il coinvolgimento e lo sviluppo di capacità e competenze sono integrati nella cultura aziendale, il risultato è una migliore produttività aziendale.
La motivazione è la forza che sprona gli individui ad impegnarsi per concludere una determinata attività o progetto. Si tratta di uno dei principali aspetti da considerare e alimentare se desideri aumentare la produttività aziendale.
La enterprise gamification si configura, agendo sulle persone, come lo strumento ideale per guidare comportamenti e cambiamenti ed essere in grado di stimarne il ritorno economico.
Influenzando positivamente comportamenti e atteggiamenti qualsiasi organizzazione è in grado di raggiungere i risultati attesi, migliorando le performance e aumentando la produttività aziendale.