Il Sole 24 ha dedicato a Whappy un articolo, un bel riconoscimento per il nostro lavoro.
È nata una nuova App, Whappy, il “Tamagotchi” delle vendite
e del marketing relazionale
Qual è attualmente il ruolo del venditore? Com’è cambiato il suo lavoro con l’esplosione del web, delle ecommerce
e la diffusione dei social network? Quali competenze e motivazioni sono già richieste loro da tempo nell’era
digitale? È con l’intenzione di rispondere a queste domande che, dopo tre anni di studi e ricerche, la start up Whappy, che non a caso prende il nome dall’acronimo “Work Happy” ha lanciato sul mercato lo scorso settembre un’applicazione destinata a far parlare di sé.
L’idea nasce dopo aver realmente testato per un anno e mezzo i risultati di vendita confrontando la produttività
fra gli utilizzatori dell’applicazione e i non utilizzatori. I risultati hanno evidenziato aumenti della produttività, cioè di vendite, con punte oscillanti fra il +15 e il +35%.
Adottando “Whappy” il dirigente d‘azienda può costruire e monitorare costantemente le leve motivazionali sul proprio team. “Oggi il venditore – spiega Adriano Gazzerro, co founder di Whappy – deve essere una persona che sfrutta ogni sua capacità relazionale per tradurla in vendite, non più un soggetto “offline” ma un individuo costantemente collegato alle esigenze dei propri clienti.
Sfruttando la logica dell’incentivo e della ‘gamification’ abbiamo così ideato un’app in grado di aumentare il potenziale delle persone che la utilizzano.
Il progetto commerciale dell’azienda diviene in questo modo un progetto editoriale interno. Ogni stagione commerciale diviene una sfida con precisi obiettivi da raggiungere, confrontandosi con i propri
colleghi, vedendo giorno per giorno i propri progressi, completando costantemente i singoli obiettivi. S’innesca
così, in maniera del tutto naturale, un processo virtuale di auto-perfezionamento sancito dall’ottenimento di badges,
tipico elemento premiante a cui i migliori social game degli ultimi tempi (a esempio Ruzzle o Forsquare) ci hanno
ormai abituati, badges che si traducono conseguentemente in un aumento della produttività, scopo principale alla
base di questa App”.
Il venditore in questo modo, vivendo online il proprio lavoro, viene coinvolto e attivato tramite
una serie di funzioni dell’App in cui cimentarsi quali video e learning, social network, couponing e naturalmente vendite, attività che liberano a tutto tondo il potenziale produttivo di un venditore in modo da far
sì che anche il gruppo di lavoro abbia modo di rimanere costantemente collegato confrontando
giorno per giorno le proprie esperienze e risultati.